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It make me feel so high!


I Selecter sono lei..diciamolo. Pauline Black, alla soglia dei...vabbé non si dice l'età di una signora, fa ancora skankeggiare le platee di rude boys e rude girls con la sua enorme carica di energia.
La incontriamo al Container di Milano prima del concerto per intervistarla e, disponibile e sorridente, ci ringrazia entusiasta del mazzo di fiori che le abbiamo portato a firma di SkabadiP. Lo Ska non è acqua...



Yum...


SkabadiP loves Pauline

Quali sono le differenze che trovi tra i tuoi inizi e la scena Ska odierna?

Penso che la differenza principale sia che il pubblico di adesso è molto più simpatico [ridendo]. E ti regala i fiori!
Comunque, scherzi a parte, anche il pubblico dei primi tempi faceva cose molto simpatiche. Sono piacevolmente sorpresa dal fatto che la gente apprezzi ancora questa musica, venga ai concerti e così noi possiamo ancora produrre nuovi album.

Da dove trai l’ispirazione?

Da molte parti diverse. Quando abbiamo incominciato, abbiamo adottato un ritmo Ska standard. Ma tutti nella band volevano qualcosa di diverso, chi delle influenze Soul, che del Rock, chi del Punk…

Direi che probabilmente le mie ispirazioni maggiori provengono dal Punk-rock più che da altro.

Quali sono i tuoi musicisti preferiti, di qualsiasi genere?

Di qualsiasi genere? Bjork, mi piace, Massive Attack, Tricky, la vecchia scuola dello Ska come Skatalites, Ethiopians, Desmond Dekker…questa è la gente che ascolto.

E durante l’era Two-Tone, quale band ti è piaciuta di più?

Direi gli Specials per il contenuto musicale, ma i Beat per il tipo di vibrazioni che veramente mi piaceva molto.

Come ci si sente a suonare successi come "On My Radio" e vedere questi adolescenti, che non sanno molto della storia dei Selecter, ballarla?

Bene! Sono molto contenta perché significa che quelle canzoni, sai, "Too Much Pressure", "Missing Words", "3 Minute Hero" hanno resistito allo scorrere del tempo.
Voglio dire, se ascolti le canzoni dei primi anni ’80, ti suonano un poco strane, fuori moda. Mentre i nostri pezzi suonano ancora Ok.
Mi piace sempre una canzone come "On My Radio".

Ai tempi di Walt Jabsco

Cosa ne pensi di nuovi gruppi come Hepcat, New York Ska-Jazz Ensemble etc?

Gli americani? La cosiddetta terza ondata? Sono diversi da qualsiasi cosa che noi abbiamo fatto, alcuni sono parecchio punk…è molto americano, ma va bene. Se vai in America oggigiorno trovi centinaia e centinaia di Ska band, un numero veramente assurdo di Ska band, Ska band da ogni parte.

No Doubt?

I No Doubt non sono proprio una Ska band….siamo stati in tournée in dieci date con loro sulla costa Est…non li chiamerei "Ska". Hanno avuto qualche influenza dallo Ska e gli piacciono molto queste band [le band del periodo Two-Tone]; Gwen [Stefan, la cantante del gruppo] mi ha detto che una volta ha partecipato a un concorso musicale o qualcosa del genere e ha cantato "On My Radio"! Sì, è molto simpatica.

Penso che la musica fare quello che ti piace.

Il nostro Ska aveva la ritmica degli Skatalites aggiornata in una versione tipo anni ’80, e loro prendono spunti Ska da qualsiasi parte, tipo l’era Two-Tone…qualsiasi forma di musica come il Rock per esempio, il Rock è nato negli anni ’50 e la gente l’ha continuamente aggiornato e si può fare questo con qualsiasi musica, anche con lo Ska…

Cosa ne pensi del nuovo disco degli Specials?

Ne ho sentito parlare, ma non l’ho ancora ascoltato. Sembra che tutti ne stiano facendo uno nuovo, anche i Madness. Ho sentito che quello nuovo sia migliore del penultimo. Quando noi facciamo un album con nuove canzoni, tutti sono preoccupati che i nuovi pezzi non vengano considerati belli come quelli vecchi, e così hanno paura a farlo, a fare qualcosa di differente.

Il nostro nuovo album che uscirà tra poco, chiamato "Cruel Britannia", è il mio album favorito. L’abbiamo registrato e mixato in 12 giorni con la batteria dal vivo…e, sai, penso sia il suono giusto dei Selecter.

Un’ultima domanda…dicci il segreto della tua forma perfetta…

[Sorridendo] Il cibo italiano!
Se suoni in una band e fai queste cose devi praticare un qualche sport…a me piace il tennis.

Skankeggiatelo con i fiori...

Sentiti il jingle di Pauline Black per SkabadiP (32KB - Realaudio 5)



Come contattare la band?


8 Ottobre 1998

A cura di Lele e Alessia Sala


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